E' stato un giro di due giorni nella città di Rotterdam, un luogo che per certi versi ha un sapore antico come quello delle pale dei mulini a vento e per altri attira ancora come il fascino del nuovo, per la modernità dei suoi grattacieli.
Un'escursione di temperatura e di atmosfera, che lascia i segni rossi in faccia per il vento che tirava, ci ha portato nelle Lowlands, dove l'orizzonte è infinito e si sente il mare soffiare da lontano.
Non è una sorpresa perchè il clima può cambiare all'improvviso. Per non lasciarci scoraggiare e proseguire nell'esplorazione della città, non puoi fare affidamento solo su te stesso, perchè l'orientamento non dipende solo da dove ti trovi...E' una sensibilità che dovrebbe spingerti a voler conoscere partendo da te stesso!
Per fortuna avevamo avuto in prestito da un amico le tessere dei trasporti, cosa essenziale per muoversi in città e per poter visitare le varie zone. Con queste alla mano siamo riusciti a spendere il meno possibile, perchè si tratta di schede prepagate che possono essere usate in tutto il Paese, senza limiti se non quello di passare la tessera sia all'andata che al ritorno sull'apposita banda magnetica...Eccezionale!! Riesci in questo modo a fare una fermata di metrò pagando appena pochi centesimi di euro!!!
Questa è una delle qualità che più mi hanno colpito, oltre alla grande mescolanza di culture, durante questa nostra breve percorrenza a Rotterdam.
Abbiamo visitato la città, bagnata dal fiume Mosa che la percorre e la segna con una scia dal sapore di mare...Un giro in Spido, per vedere il ponte di Erasmo e lo skyline dei grattacieli, costruiti da grandi architetti per ridare vita a un porto che era stato bombardato dopo la Grande guerra...Non sapendo bene cosa vedere ci siamo dati alla scoperta della città e abbiamo fatto una visita alla torre Mast, che si può visitare salendo 130 metri (circa) in ascensore per raggiungere un panorama incredibile del cielo sulla città, un'emozione per chi ama le altezze. E non solo, si può passeggiare per la zona commerciale (negozi di ogni genere e gusto) e arrivare fino al porto vecchio, dove si trova il Museo marittimo e si possono ammirare le barche da pesca... Per curiosità ci siamo spostati verso il quartiere dove si trovano le case cubiche e la biblioteca progettate dall'architetto Piet Blom. Devo dire che avevo intenzione di entrarci, perchè uno di questi edifici è aperto al pubblico...Sono veramente strane e le finestre sono inclinate verso l'esterno, a me hanno dato un senso di claustrofobia!
Questo è il breve itinerario che abbiamo vissuto in 48h, ma di Rotterdam si possono visitare anche i musei, che però il lunedì erano chiusi.
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